Correva l’anno 1783
28 febbraio
Emergenza contrabbando, lo apprendiamo dalla nota indirizzata al comandante della Maddalena. Approva le disposizioni datesi “sia per far raddobbare le Regie Gondole che per la spedizione fattasene a Terranova e a Porto Torres“.
9 marzo
Le guardacoste sarde catturano cinque gondole bonifacine dedicate al contrabbando.
7 maggio
L’artigliere della Torre di Longonsardo, Giacomo Giuseppe Addis, viene accusato di concorso in contrabbando e di abbandono di posto da Tommaso Cabras, tenente delle torri del dipartimento della Gallura. In assenza dell’alcaide della Torre, Niccolò Carcupino, Addis contrabbandava merce con la Corsica.
8 luglio
Viceré di Sardegna è Angelo Maria Solaro dei conti Moretta.
28 ottobre
Antoine Constantini, sindaco di Bonifacio, fa reimbarcare per Malta tutti i corsi esiliati per essersi schierati dalla parte degli inglesi nel 1776. Lasciando la sua città natale, Bonifacio (dove nacque nel 1754), con alle spalle una vasta esperienza nel commercio di grano e altre derrate con la Sardegna, conobbe a Parigi i più grandi personaggi dell’epoca: Carnot, Dumouriez, Marat , Robespierre, Roland. Ha avuto problemi anche con Calonne e poi con Beaumarchais, di cui ha criticato le “figaroterie”. Autore del progetto di invasione contro La Maddalena nel 1793, membro del Club dei Giacobini, scrisse e parlò molto. Amava anche viaggiare e commerciava, “nell’interesse della Repubblica”, in tutta Europa. Luogotenente della “Halle aux Blés” di Parigi, assistette in armi all’esecuzione di Luigi XVI, ai cui piedi aveva si era gettato qualche anno prima.
30 ottobre
Nasce a Torino la Reale Accademia delle Scienze. Principale protagonista dell’iniziativa è Giuseppe Angelo Saluzzo, vivace intellettuale e funzionario della monarchia sabauda.
5 dicembre
Ancora una nota al Cav. Matton, La Maddalena, ne approva la condotta in merito soprattutto alla sua partenza da Terranova in direzione delle isole intermedie, al fine di un maggior controllo dei contrabbandieri.
