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Ilvamaddalena – Oschirese 3-0

2′ Gena Vuanello, 14′ Julian Scigliano, 57′ Gena Vuanello
Tre, il numero perfetto.
Tre gol, tre punti, tre vittorie, nel pomeriggio che riconsegna all’Ilvamaddalena il primato in classifica, in coabitazione col Thiesi fermato sul pari dallo Stintino, al termine di una prestazione impeccabile, una vera prova di forza, con parecchie manovre e fraseggi che sono apparsi di categoria superiore.
In una ideale pagella, ci sarebbero voti dal sette in su, per l’undici messo in campo da mister Sandro Acciaro.
La serenità di Matteo Esposito (tre presenze tra campionato e Coppa, senza gol al passivo) in porta, la prova di grande maturità di Fabrizio Bellu e di grande esuberanza fisica di Dhia Rajhi sugli esterni bassi, l’impenetrabile cerniera centrale degli insuperabili Ciprian Dombrovoschi e Julian Scigliano, che si toglie anche lo sfizio del gol, il debutto da titolare, senza alcun timore, di Riccardo Pirina, la regia strepitosa di Chiappetta ed i mille palloni toccati sempre con grande sapienza tattica da Lucas Danieli Vaz, le scorribande incontebili di Gena Vuanello, con la sua doppietta, le sponde ed i tocchi di alta scuola di Valenti, cui solo la traversa ha negato il gol, e le discese coi cross sempre brillanti di un imprendibile Gabriele Bazzoni.
Ben poco ha potuto l’Oschirese, che mister Fogu ha mandato in campo con Zedditta in porta, linea difensiva Santone, Spanu, Unali, Sanna, in mezzo al campo col regista El Kamch, Dettotto, Campesi e Vargiu, e davanti Sotgia e Maranzano.
Fischio d’inizio di Satta di Ozieri, Ilvamaddalena che attacca verso la curva di Birolo, e quando la lancetta dei secondi non ha ancora completato due giri, esattamente a 1’53”, padroni di casa già in vantaggio.
Prima funambolica discesa di Bazzoni a sinistra, cross rasoterra, con deviazione vincente sul secondo palo di Gena Vuanello.
Esattamente nove mesi dopo l’ultimo suo gol in bianco celeste, l’undicesimo delle sue sedici presenze nel passato campionato, prima del grave infortunio, segnato il 13 (come oggi, numero fortunato 🍀) gennaio all’Ossese.
Sbloccata subito la partita, i ragazzi di mister Acciaro continuano a premere sull’acceleratore, ed a rimanere nella metà campo avversaria, ed al minuto 14′ arriva il raddoppio.
Angolo da sinistra, batte Danieli, e la deviazione vincente, forse con un tocco di un difensore, è di Scigliano, non senza qualche responsabilità dell’estremo difensore avversario, che vede entrare lentamente il pallone nella sua porta.
L’Oschirese cerca di scuotersi, ma non va oltre una conclusione poco insidiosa di Demetrio Sotgia, ed un tiro di Vargiu “murato” da Vuanello.
Ma sono capitan Bellu e compagni a mantenere l’iniziativa, con eleganti scambi palle a terra, e con tocchi e sponde geniali di Valenti che aprono spazi per le incursioni dei nostri attaccanti.
Si va al riposo con un rassicurante doppio vantaggio, ed al rientro in campo la sensazione di un’Oschirese più agguerrita e pericolosa dura pochi minuti, perché i Leoni Isolani riprendono in mano la partita, imponendo una qualità di gioco difficilmente riscontrabile a questi livelli.
Arriva il terzo gol, al minuto 57, con un tiro di Vuanello deviato sfortunatamente da Santone, ed a quel punto la partita è chiusa.
L’Oschirese manda in campo forze fresche (Alessandro Budroni, autore di una pericolosa conclusione, appena entrato, deviata in angolo da Rajhi, Bognolo, Secchi e Chirigoni), e pure l’Ilvamaddalena opererà tutti e cinque i cambi (Lobrano per Pirina, Desantis per Vuanello, Nicoló Pisano per Bazzoni, Gabriel Andreotti per Rajhi e De Luca, al debutto stagionale in campionato, per Valenti), ma il risultato non cambierà più, nonostante numerose occasioni per il quarto gol Isolano, in particolare con un colpo di testa di Valenti respinto dalla traversa, ed un tiro di Chiappetta, su perfetto assist di Bazzoni, respinto dal portiere.
Finisce tra gli applausi convinti del pubblico accorso al Pietro Secci, e coi sinceri complimenti dei dirigenti dell’Ozierese.

Mauro Coppadoro