CronologiaMilleottocento

Correva l’anno 1878

Correva l'anno 1878

Charles Hucherot è sindaco di Bonifacio.

Leonardo Bargone è sindaco di La Maddalena. Ricoprirà l’incarico fino al 1885.

Giuseppe Cardi è facente funzioni di sindaco di Santa Teresa.

Invasione di cavallette in Gallura che distruggono i raccolti.

9 gennaio

Muore Vittorio Emanuele II, gli succede il figlio Umberto I.

4 febbraio

Muore a Cagliari (dove era nato nel 1805) l’architetto Gaetano Cima, autore di numerose opere e ideatore dei piani regolatori della città.

24 marzo

Nel primo ministero Cairoli, Cocco Ortu è nominato segretario generale (l’attuale sottosegretario) del ministero di Agricoltura, Commercio e Industria.

3 aprile

Muore a Cagliari il canonico Giovanni Spano, senatore, padre dell’archeologia sarda (era nato a Ploaghe nel 1803).

30 giugno

La bilancella S. Giovanni Battista porta soccorso al piroscafo inglese Stanford , che aveva investito a tutta velocità una secca presso La Marmorata: a bordo del piroscafo ci sono 23 persone.

19 dicembre

Nel terzo governo Depretis il deputato sardo Nicolò Ferracciu è nominato ministro della Marina.

20 dicembre

Inaugurato il tronco delle Ferrovie Reali Sassari-Giave.

31 dicembre

Per l’amministrazione comunale di La Maddalena Garibaldi sarà considerato, durante tutto l’arco della permanenza a Caprera, il punto di riferimento fondamentale. Ancora nel dicembre del 1878, presentando a Garibaldi gli auguri per il nuovo anno, i consiglieri maddalenini invitavano il generale a una presenza più attiva nella vita di quell ’isola. “E voi, generale, accogliendo questi auguri con la solita vostra bontà, compiacetevi rivolgere il Vostro sguardo sul nostro Paese e miratene il triste stato. Vietata da maligna natura la coltivazione della terra, spento ogni commercio, cessata la navigazione, la miseria va man mano spaventosamente crescendo, comincia l’emigrazione e fra pochi anni nulla rimarrà più della Maddalena, una volta così lieta, prospera e fiorente. Generale, a voi tocca salvare la vostra patria d’ adozione, quella dei vostri figli giovinetti. La Vostra potente parola sorga e chieda; Governo e Parlamento non negheranno venire in nostro aiuto. Noi non chiediamo cose impossibili, cose che non siano d’accordo con il bene della Nazione; chiediamo ciò che voi stesso avete proposto, che il Governo ha non solo accettato, ma progettato sul piano generale per le fortificazioni d’Italia; chiediamo il Bacino di Carenaggio (…) Insistete, Generale, per l’attuazione di questa Vostra feconda idea (…) fra pochi mesi, il “ Bacino Garibaldi”, posto in una delle posizioni più strategiche del mondo, mentre farà prontamente risorgere la nostra isola e sarà di giovamento alla Marina Nazionale, rimarrà quale monumento imperituro dell’affetto che vi lega a noi e alla riconoscenza che noi Vi dobbiamo”. ( Lettera dei consiglieri comunali indirizzata al generale, Isola Maddalena, 31 dicembre 1878, in Museo Centrale del Risorgimento di Roma, 933/9,15). (Tore Abate)