Triennio rivoluzionario sardo

Il governo cagliaritano affidò ad Angioy il compito di recarsi a Sassari come alternos viceregio per porre definitivamente ordine nella

La reazione di Cagliari in seguito alla secessione di Sassari fu immediata: gli Stamenti, dati i numerosi moti antifeudali scoppiati

Dopo la morte del Pitzolo e del Marchese della Planargia iniziò un periodo che segnò l’ascesa personale di G. M.

Nel settembre 1794 subentrò nella carica di vicerè Filippo Vivalda, più intelligente e più duttile rispetto al suo predecessore Balbiano.

Il forte clima di irritazione e delusione del popolo sardo preoccupò molto il viceré Balbiano che cercò di riacquistare il

In seguito alla cacciata dei francesi dalla Sardegna il re Vittorio Amedeo III, a differenza dell’ingrato Balbiano che mostrava un

Conseguentemente alla vittoria delle truppe francesi a Valmy, avvenuta il 20 settembre 1792, la Francia propose al re sabaudo Vittorio

Il quadro delle condizioni della Sardegna nei primi decenni del dominio piemontese non differisce molto da quello della fase di

L’azione di riforma del Bogino si esplicò con maggiore concretezza nel campo amministrativo. In primo luogo egli s’impegnò per limitare