Correva l’anno 1829

Simone Ornano è sindaco di La Maddalena.

Viene redatto un elenco dei maddalenini più abbienti.

Vicerè di Sardegna è Giuseppe Maria Roberti di Castelvero.

Viene nominato parroco don Clemente Pischedda, che resta in carica solo un anno. Nel 1830 lo sostituisce don Sebastiano Balestrieri, a sua volta sostituito nel 1832 da don Antonio Addis il quale svolgerà la sua missione per ben 23 anni, fino, cioè, al 1855. Suo vice, e precettore della scuola normale, è il parente Michele Pischedda, che sarà cacciato a seguito di uno spiacevole contrasto con l’inglese William Sanderson Craig. 

Rasenti è sindaco di Santa Teresa. Si fanno riparazioni alla Torre di Longonsardo.

Nello stesso anno viene portata a termine la costruzione della strada Carlo Felice che, attraversando longitudinalmente l’isola, congiunge Cagliari a Porto Torres. Il percorso è calcolato in 234 km e 820 m, con una differenza di 979 m in meno rispetto al tracciato dell’antica strada romana.

10 gennaio

Muore in povertà a Torino il giurista, letterato e poeta sardo Domenico Simon (era nato ad Alghero nel 1759); trasferitosi nella capitale sabauda nel 1793 come delegato degli Stamenti, non aveva fatto più ritorno nell’isola per non aver avuto risposta dal re alle Cinque domande.

Il 10 aprile

Il Consiglio comunitativo chiede per gli abitanti di Santa Teresa il rinnovo dell’esenzione dal pagamento delle imposte. La richiesta viene accordata.

18 aprile

Il principe di Carignano arriva a Cagliari per visitare l’isola: al suo seguito c’é il generale Alberto Della Marmora.

Il 13 maggio

Carlo Alberto compie una visita ufficiale a Tempio.

18 agosto

Viene completata la “strada reale” da Cagliari a Porto Torres, iniziata nel 1822.

26 dicembre

Con la rappresentazione della Francesca da Rimini di Silvio Pellico viene solennemente inaugurato a Sassari il nuovo teatro civico.