Correva l’anno 1639
Nei suoi Annali di Sardegna, Padre Vidal nomina le isole dello Stretto. Nello stesso anno il reggente la Reale Cancelleria, Francisco de Vico, pubblica la Historia general de la isla y Reyno de Sardeña nella quale elenca i nomi delle isole copiando, non senza errori, la Relacion di Martin Carrillo del 1612.
Molti galluresi si dedicavano alla fabbricazione di monete false ma più alla buona dei logudoresi. Il monte d’Aggius, che dicono Fraìle, ha preso questo nome da quella attività clandestina: vi si ascende per una salita difficile e in cima c’è un piccolo piano con alcune caverne ed una sorgente. Se pure fossero stati scoperti non era agevole prendere i responsabili. Si smise solo quando la repressione di Don Matteo Pilo Boyl si fece più forte, per riprendere in seguito falsificando le monete con tutto comodo nelle case.