Fonni – Ilvamaddalena 3-0
15′ Cadau, 38′ Nonne, 75′ Cadau
Terza sconfitta in dieci giorni, due gol all’attivo e nove subiti, dal quarto al settimo posto, e domenica si va sul campo della capolista Li Punti.
Non è un febbraio da ricordare, quello che sta attraversando l’Ilvamaddalena, che per la prima volta in stagione perde tre partite di fila.
Momento negativo che coincide con l’assenza di Gena Vuanello, alla quale si è oggi aggiunta quella di Marcos D’Amico.
Disinnescato il nostro potenziale offensivo (26 gol in due), e ripresentandosi alcune amnesie difensive, diventa veramente difficile fare risultato e punti.
Pomeriggio soleggiato e senza vento al Mulas, e mister Nino Catuogno schiera un 4-1-4-1 con Enzo Filinesi tra i pali, Fabrizio Bellu e Mariano Canavessio centrali di difesa, esterni Matteo Manca a destra e Fabio Giorgi a sinistra, Andrea Arricca davanti alla difesa, in mezzo al campo Lucas Danieli Vaz e Musibau Oluwalogbon, sulle fasce Christian Demeglio e Daniele Casula, davanti il solo Luca De Santis, a lottare come un leone contro tutta la difesa avversaria.
Sanna, Mura, Rodriguez, Pinna, Milia, Florenzi, Cadau, Tolu, Staffa, Nonne e Cianciotto è l’undici del Fonni, che da subito cerca di fare la partita, presidiando la nostra metà campo e guadagnando qualche angolo.
Supremazia territoriale che porta ad un doppio vantaggio.
Al 15′, Cadau, un metro fuori area, leggermente decentrato a destra, ha il tempo e lo spazio per far partire un diagonale di esterno collo destro, più preciso che potente, che probabilmente Filinesi vede in ritardo, ed è il punto dell’uno a zero, sul palo alla sua destra.
Al 38′, su punizione dalla tre quarti, un nostro difensore tocca la palla di testa, e ne viene fuori uno sfortunato assist per Nonne, che a un metro dalla parte può agevolmente raddoppiare.
Per noi, fino all’intervallo, solo un tiro di Casula rimpallato in angolo.
La manovra è a tratti gradevole, con bei fraseggio, ma non si riesce a finalizzare.
Dopo l’intervallo, un buon quarto d’ora dei Leoni Isolani, con tre ottime occasioni.
Un tiro potente di Danieli da fuori area, respinto dal portiere, che si ripete con bravura su testa di Canavessio da azione d’angolo, ed ancora Casula non trova la coordinazione ed il tempo giusti, su un eccellente assist di De Santis.
Purtroppo non riusciamo a produrre altro.
Primi cambi al 64′, con Emanuele Ledda al posto di Manca e Bruno Gala al posto di Demeglio.
Purtroppo, svanite le tre occasioni per riaprire la partita, arriva il gol che la chiude definitivamente, dopo un tiro di Nonne sventato da Filinesi con l’aiuto della traversa.
Su un lancio dalle retrovie, Canavessio è in vantaggio su Cadau, Filinesi gli va incontro per ricevere il retropassaggio di testa, ma il bomber del campionato beffa il difensore Argentino, anticipandolo con una incornata che scavalca il nostro portiere.
C’è tempo solo per vedere Riccardo Pirina al posto di Casula, poi i tre fischi finali ed una classifica che ormai dobbiamo osservare verso il basso, con nove preziosi punti di vantaggio da difendere sulla zona playou
Mauro Coppadoro