Ilvamaddalena – Ozierese 5-3
Promozione, 10° Giornata
26′ Marcos D’Amico, 28′ Bellu, 40′ Corosu, 44′ Marcos D’Amico, 65′ Marcos D’Amico, 67′ Nicoló Pisano, 83′ Sanna, 89′ Luca De Santis
Emozioni a non finire, al Pietro Secci, ma al triplice fischio del buon arbitro Marongiu l’Ilvamaddalena aggiunge tre punti in classifica, in una decima giornata che, risultati alla mano, aveva un po’ il retrogusto del “dentro o fuori”.
La squadra di Mister Nino Catuogno rimane incollata al trenino di inseguitrici delle battistrada (dietro la capolista Li Punti, la coppia Ossese – Thiesi, e dal quarto posto in poi sei squadre intervallate di un punto), confermando in maniera eclatante le sue virtù ed i suoi vizi.
Squadra che va in gol con facilità estrema – adesso è suo il miglior attacco del girone – ma che con altrettanta facilità prende gol, spesso per disattenzioni individuali, che quasi sempre sono attimi di sbandamento di un singolo nell’ambito di una partita da lui ben giocata.
Partita comunque divertente, con alcune giocate di alta scuola, ed un protagonista straordinario, un incontenibile Marcos D’Amico, autore di una splendida tripletta (l’ultima firmata da un giocatore dell’Ilvamaddalena risaliva ad oltre due anni e otto mesi fa, la segnò Siazzu alla Montalbo, era il sei marzo 2016) e di tanti altri spunti da fuoriclasse.
Ma veniamo al match, che il mister di casa ha affrontato con schema e uomini della gara vincente di Posada, tranne una sostituzione forzata dagli eventi.
Quindi un 4 4 2 con Ivan Viviani tra i pali, centrali di difesa Fabrizio Bellu e Luca Calzolaio, esterni bassi Gabriele Cardu a destra e Luca Luciano a sinistra, in mezzo al campo capitan Andrea Arricca e Lucas Danieli Vaz, sulle ali Christian Demeglio a destra e Marcos D’Amico a sinistra, e davanti con Luca De Santis c’è Daniele Casula, che sostituisce l’indisponibile Gena Vuanello.
Anche mister Nieddu dispone col 4 4 2 un’Ozierese che, a dispetto di una classifica molto severa, non è apparsa peggiore di tante squadre incontrate finora, comunque molto viva e determinata.
In porta Zaccheddu, linea di difesa Farina, Colo, Bellu, Manchia, a centrocampo Oliva, Marras, Solinas, Brundu, davanti Appeddu e Corosu.
Avvio di gara molto lento, e primo quarto d’ora privo di emozioni, prima di una mezz’ora finale del primo tempo davvero scoppiettante.
Sono i canarini i primi a rendersi pericolosi, al 15′ con un colpo di testa ravvicinato di Appeddu, due dita a lato, e un minuto dopo con una velenosa punizione del mancino Manchia, deviata con un gran riflesso da Viviani.
I Leoni Isolani si scuotono, sfiorano il vantaggio al 22′, con miracolo di Zaccheddu su conclusione angolata di Daniele Casula, servito con un perfetto assist di D’Amico, e lo trovano al 26′, quando Casula rende il favore a D’Amico, servendogli uno splendido pallone filtrante in verticale, che il fortissimo Argentino trasforma in gol con un diagonale imparabile.
Passano appena due minuti, ed al 28′ l’Ozierese agguanta il pari, grazie ad una distrazione fatale di Bellu, che su un innocuo cross da sinistra interviene col tempo giusto ma manca completamente il pallone, che continua la sua corsa prima di essere toccato in porta, da due passi, da… Bellu, per un singolare caso di omonimia.
La reazione dei ragazzi di Catuogno porta ad alcuni angoli (saranno sette all’intervallo) e ad un gran tentativo da fuori al 35′ di Danieli, dai 25 metri, con palla veramente di un nulla a lato.
Passano cinque minuti e l’Ozierese trova addirittura il gol del vantaggio, con un preciso diagonale da sinistra di Corosu.
Manca poco alla fine del tempo, ed è fondamentale andare al riposo in parità.
Missione compiuta grazie al solito D’Amico, che servito molto bene su un calcio di punizione battuto molto rapidamente – intuizione e assist di Andrea Arricca – si inserisce in area da sinistra, e da posizione molto defilata da partire un tiro che, probabilmente sfiorato da un difensore, termina dentro la rete la sua corsa.
Rete comunque da assegnare al nostro attaccante, a temine di regolamento, trattandosi di una conclusione indirizzata in porta.
Dopo il riposo, altri venti minuti con poche annotazioni sul taccuino, tranne un provvidenziale anticipo di testa di Bellu, sul ben più alto Appeddu, e poi in due minuti il blitz che consegna la partita alla nostra squadra.
Minuto 65′, iniziativa strepitosa di D’Amico, e conclusione stupenda dai pressi del vertice sinistro dell’area, che si infila a giro sul palo opposto, scatenando l’entusiasmo del pubblico.
Entra in campo Nicoló Pisano al posto di un ottimo Casula, ed è immediatamente gol per lui, al 67′, quando è prontissimo a ribattere in rete una respinta di Zaccheddu su ennesimo gran tentativo di un assatanato D’Amico.
Entra anche Musibau Oluwalogbon per Arricca, ed il doppio vantaggio sembra regalare finalmente un finale di gara tranquillo ai tifosi dei Leoni Isolani, ma non è così.
Al minuto 83′ l’Ozierese guadagna un calcio di punizione dai 30 metri, che Sanna infila in porta con grande astuzia, coi nostri giocatori fermi e Viviani sul palo a piazzare la barriera.
Per l’Ozierese il terzo gol in meno di 90 minuti, dopo averne segnati tre in nove partite di campionato.
E allora bisogna ancora soffrire, fino alla fine.
Anzi, fino al minuto 89, quando Luigi Vitiello (ottimo il suo impatto sulla gara), entrato al posto di Demeglio, dopo aver sfiorato il gol personale con un gran tiro parato da Zaccheddu, serve benissimo di prima Pisano, che offre un perfetto assist a De Santis, impeccabile nella trasformazione.
È fatta, e rimane giusto il tempo per una calorosa e meritata standing ovation per D’Amico, chiamato in panchina e sostituito da Riccardo Pirina.
Quarta vittoria stagionale e quota quindici in classifica per il team del Presidente Bruno Useli.
Mauro Coppadoro – Coppa dei Campioni