Posada – Ilvamaddalena 2-3
Promozione, nona Giornata 11 novembre
25′ Lai, 26′ Marcos D’Amico, 41′ Gena Vuanello, 46′ De Palmas, 65′ Marcos D’Amico (Rig)
Un’Ilvamaddalena bellissima, la più bella della stagione assieme a quella del primo tempo di Ossi, torna con pieno merito alla vittoria, sbancando il terreno di gioco fino ad oggi inviolato del Posada, dove i padroni di casa avevano finora conquistato dieci punti di dodici.
Una prova di forza, con la quale si è urlato al campionato che l’Ilvamaddalena c’è, con grande umiltà ma con altrettanta determinazione, che nasce dalla consapevolezza di un organico capace di giocate di categoria superiore, con alcune individualità di assoluto rilievo.
Una grandissima iniezione di fiducia, ed adesso diventa ovviamente fondamentale trovare continuità nei risultati.
Per questa delicata ed importantissima sfida, mister Nino Catuogno ha optato per un 4 4 2, con Ivan Viviani in porta, centrali Fabrizio Bellu e Luca Calzolaio, a destra Gabriele Cardu, a sinistra Luca Luciano, in mezzo al campo capitan Arricca e Lucas Danieli Vaz, esterni Christian Demeglio a destra e Marcos D’Amico a sinistra, e davanti le punte Luca De Santis e Gena
Vuanello.
Diciamo subito che la scommessa del mister era l’arretramento in linea mediana di D’Amico, e si è rivelata una scelta indovinatissima, con l’ottimo Marcos grandissimo protagonista.
Ma tutti hanno fornito un’ottima prestazione, titolari e subentrati, e ci è voluta tutta la loro determinazione per vincere il braccio di ferro con la sorte ancora una volta non favorevole.
Perché anche oggi è “girata male”, come si suol dire.
Perché dopo un dominio incontrastato di 25 minuti è arrivato il gol del Posada, al primo attacco e tiro in porta dei padroni di casa, ed il momentaneo pari nel recupero del primo tempo, al secondo tiro dei granata della Baronia, è stata un ‘altra micidiale mazzata.
Ma oggi i Leoni Isolani sono stati più forti di tutto e tutti.
E hanno vinto.
Come già detto, nei primi 25 minuti è solo Ilvamaddalena, con Vuanello scatenato con le sue scorribande in fascia destra.
Arriva al tiro due volte, una volta murato in angolo dal difensore ed una volta fermato dal portiere, poi mette in mezzo un assist strepitoso per De Santis, che è impreciso nella conclusione.
Quindi due angoli consecutivi, e prima la difesa poi il portiere sventano la minaccia.
Ilvamaddalena autorevole, con Cardu che sembra un veterano, il miglior Luciano della stagione, Calzolaio e Bellu attentissimi, la regia perfetta di Arricca e Danieli, ottimi sulle fasce Demeglio ed uno strepitoso D’Amico, benissimo in avanti Vuanello, un fenomeno, e De Santis, a gettare scompiglio nella difesa avversaria.
Il gol è nell’aria, e arriva, ma purtroppo nella nostra porta, alla prima offensiva del Posada, con una precisa conclusione di Lai al 25′ che sorprende Viviani sul suo palo.
Si ripete la triste trama di tante partite di questa stagione, col primo tiro degli avversari che finisce in fondo al sacco.
Stavolta però la reazione della nostra squadra è immediata, e porta subito al pari, al 26′, con un ottimo cross di Luciano da sinistra, che con una precisa deviazione sotto porta D’Amico tramuta nel gol del pari.
I Leoni Isolani non si accontentano, ed insistono, continuando a presidiare la metà campo avversaria con pregevoli trame di gioco e gran possesso palla, finché, al 41′, si arriva al gol del vantaggio, dopo un colpo di testa di Calzolaio che finisce due dita fuori.
Su un nostro attacco, la difesa respinge fuori area, Vuanello si avventa sul pallone, si accentra da destra con due passi, e fa partire dalla lunetta, ancora leggermente spostato sulla destra, un diagonale di sinistro imparabile, che batte il portiere sul palo lontano.
Sembra che la partita sia finalmente nelle nostre mani, ed invece arriva la seconda doccia gelata.
Fallo di D’Amico nei pressi del vertice sinistro dell’area, e calcio di punizione dal limite, al minuto 45′, in posizione ideale per un destro.
L’esecuzione di De Palmas è perfetta, pallone sotto l’incrocio, esultanza dei tifosi di casa, che precede di poco il doppio fischio dell’arbitro Virgili che segnala la fine del primo tempo.
Tutto da rifare, ma non ci perdiamo d’animo e torniamo in campo riproponendo la stessa trama del primo, mantenendo costantemente l’iniziativa.
Fino al gol decisivo, che arriva dal dischetto.
Lo realizza Marcos D’Amico, lo guadagna Calzolaio, che salta benissimo su un cross da destra, ma non può colpire di testa perché visibilmente spinto alle spalle.
Ancora in vantaggio, e per qualche minuto soffriamo la reazione del Posada, che attacca la nostra area, senza mai impensierire Viviani.
Il mister decide di dare maggiore solidità difensiva in mezzo al campo, facendo entrare Musibau Oluwalogbon per il match winner D’Amico.
L’approccio del nigeriano alla gara è eccellente, e dopo una punizione molto potente di Danieli, respinta dal portiere ospite, arriva la grande opportunità per il quarto gol, con De Santis che servito alla perfezione proprio da Musibau si presenta solo davanti al portiere, bravissimo nel chiudergli la porta.
E niente, bisogna soffrire fino alla fine, sembra scritto così.
Entrano anche Nicoló Pisano (ottimo impatto sulla gara) per l’acciaccato Demeglio, e Fabio Giorgi per Danieli.
Ultimo brivido allo scadere, con un calcio di punizione dal limite per il Posada, ma stavolta sulla parabola di De Palmas risolve l’intervento di Calzolaio, che respinge.
Al minuto 95 il triplice fischio, ed è grande esultanza in campo, ma anche in Tribuna, col Presidente Bruno Useli e buona parte della dirigenza a gioire con tanti Maddalenini.
Mauro Coppadoro – “Coppa” dei Campioni”