Sentiero per monte Budello
Per raggiungere Monte Budello, il punto più alto dell’isola (88 m), si percorre un sentiero che parte dalla casa dell’ex custode e s’inerpica attraverso una fitta macchia mediterranea, composta in prevalenza da ginepro fenicio, euforbia, mirto, lentisco ed alaterno. Man mano che si sale per il sentiero, le formazioni granitiche si fanno più imponenti, con enormi rocce modellate in forme incredibili. Qui, tra gli anfratti e le spaccature, trovano riparo piccole specie animali e vegetali e costruiscono il loro nido molte specie di uccelli come il passero solitario, il pigliamosche, la civetta, lo scricciolo, il pettirosso e la cinciallegra. Muschi e licheni, che crescono sulle rocce più umide ed esposte a nord, conferiscono al grigio granito una colorazione che va dal verde al giallo-rosso; vecchie piante di ginepro contorte dal vento, veri e propri bonsai naturali, vivono miracolosamente in un palmo di terra tra le fessure delle rocce, grazie a lunghe e robuste radici che assicurano la resistenza al forte vento e la ricerca dell’acqua vitale. Arrivati a metà sentiero, rigogliose piante di giunco indicano la presenza di un bel ruscello e di un piccolo stagno che si formano durante la stagione delle piogge. Qui, in un pratino a ridosso di una grande roccia, cresce abbondante la menta, che profuma l”ambiente circostante.
Grandi pietre di granito rotonde, al riparo di secolari piante di ginepro, inducono chiunque a sedersi per concedersi una breve sosta e godersi la meraviglia di questo luogo incantato.
Il sentiero prosegue così tra i profumi, i colori della macchia mediterranea ed i canti melodiosi del pettirosso e del passero solitario che allietano il cammino specie in primavera. Da segnalare anche la presenza del fagiano, che è stato introdotto dall’uomo diversi anni fa e si e talmente ben adattato su quest’isola, da nidificarvi; ed e sempre una sorpresa ed uno spettacolo vederlo, perché quest’uccello ha l’abitudine di spiccare il volo solo quando si è giunti a pochi metri da lui, offrendo cosi anche la possibilità di osservarlo da vicino. Raggiunta la vetta di Monte Budello, si resterà colpiti dall’originalità della vedetta che si differenzia dalle altre presenti nell’Arcipelago. Il panorama è mozzafiato. Si potranno ammirare: l’isola di Razzoli, con il suo caratteristico faro; il Porto Madonna, l’angolo di mare più bello dell’Arcipelago, racchiuso tra le isole di Budelli, Razzoli e Santa Maria; le isole di Corcelli, Barrettini, La Maddalena, Caprera, Spargi e Spargiotto; Cala del Roto con la Spiaggia Rosa e tutte le altre calette di Budelli.
Vedi anche: Budelli Itinerari e Itinerario: Monte Budello, nell’isola della Spiaggia Rosa
Parzialmente tratto da “La spiaggia rosa e l’isola di Budelli. Guida naturalistica e storica” Paolo Sorba Editore a cura di Marco Leoni, Fabio Presutti e Luca Bittau