Francesco Antelmi
Francesco Checco Antelmi ha iniziato a suonare da giovanissimo. Dopo le prime lezioni di fisarmonica dal maestro Pinuccio Murrasso e quella di pianoforte da suor Angele Valle, all’Istituto San Vincenzo, a quindici anni fa la sua la scelta definitiva, quella della chitarra, strumento che lo accompagnerà e lo accompagna da una vita. Comincia non solo a suonare ma anche a comporre esibendosi ai vari Festival dell’Avanti e dell’Unità ed al Touring Club Italiano di Punta Cannone, alternando le sue canzoni con quelle dei cantautori allora in voga negli anni ’70, Francesco Guccini e Giorgio Gaber tra i preferiti. A 22 anni firmò un contratto con una casa discografica romana senza mai arrivare ad incidere un disco. Poi si appassionò alla chitarra classica diplomandosi al Conservatorio di Pesaro. Nel frattempo aveva iniziato a scrivere canzoni in dialetto maddalenino. Subito dopo il diploma partì per gli Stati Uniti dove si sposò, ebbe un figlio e per anni non scrisse e non suonò quasi più. Riprese qualche anno dopo da dove aveva lasciato: dalle canzoni in dialetto isolano, in aggiunta all’italiano ed all’inglese. Nel 2002 con l’Editore Taphros ha pubblicato una raccolta di canzoni maddalenine, lanciando in seguito altri Cd sempre centrando le sue tre lingue: isolana, italiana, inglese. Da qualche anno pubblica canzoni e poesie su Youtube ( frankantelmi). Le sue canzoni sono un misto di ricordi, storie e riflessioni, a volte scherzose, a volte tristi.