Ilvamaddalena – Fonni 3-0
78′ Gena Vuanello, 86′ Salvatore Gallo, 89′ Gabriele Bazzoni (Rig)
Tre gol, tre punti e primato in classifica.
La domenica perfetta dell’Ilvamaddalena passa per una vittoria dal risultato ingannevole, che uno legge tre a zero e pensa ad un successo agevole, senza grandi difficoltà.
E invece no.
C’è voluta tutta la determinazione, la pazienza e la consapevolezza della propria forza, per avere la meglio di un avversario ben più solido della sua precaria classifica, che si è difeso con ordine ed attenzione, senza disdegnare qualche ottima incursione offensiva, dando l’impressione di poter uscire dal Pietro Secci con un prezioso punticino.
Speranza svanita solo a dodici minuti dal termine, quando il fortino azzurro ha ceduto, ed allora i padroni di casa hanno addirittura dilagato.
È arrivata così la sesta vittoria in sei incontri casalinghi, diciotto punti su diciotto, un altro successo da squadra vincente, che non vuole lasciare nulla sul proprio campo.
Ed ancora una volta è stato determinante il secondo tempo, ancora una volta, esattamente come domenica scorsa, all’intervallo Thiesi avanti e Ilvamaddalena in parità, ma al triplice fischio finale tre punti per la squadra di Sandro Acciaro ed uno solo per i neroverdi di Rassu, con quattro punti “mangiati” in otto giorni, da meno tre a più uno.
Al fischio d’inizio, Leoni in campo col solito 4 3 3, senza Fabrizio Bellu e Chiappetta squalificati, e con Enzo Filinesi tra i pali, Ciprian Dombrovoschi e Julian Scigliano centrali di difesa, esterni bassi Cardu a destra e Dhia Rajhi a sinistra, in mediana Gallo, Musibau Oluwalogbon e Lucas Danieli Vaz, tridente con Gena Vuanello, Sergio Valenti e Pisano.
Mister Cannas risponde col 4 3 2 1, con Ruiu in porta, linea difensiva con Cottu, Malgari, Satta e Mattu, in mezzo al campo Lai, Florenzi e Baratelli, le mezze punte Nonne e Malatesta dietro il super Bomber Cadau.
Il primo tempo è vivace, con ben quindici angoli, dieci per noi e cinque per loro, ma poche conclusioni in porta e due vere occasioni per parte.
Pisano, ben servito da Vuanello, fa partire dal vertice sinistro dell’area un gran pallonetto, che Ruiu alza con bravura sulla traversa, poi una velenosa botta da fuori di Nonne, respinta miracolosamente da Filinesi, una splendida azione personale di Gallo, che dal vertice destro dell’area tira a giro sul palo lontano, colpendo la parte alta dell’incrocio dei pali, ed un diagonale di Cadau che sfiora il palo alla destra di Filinesi.
Nessun cambio in avvio di ripresa, che si apre con una pericolosa conclusione di Malatesta.
Col passare dei minuti il Fonni acquista fiducia, e vede sempre più vicino il traguardo del prestigioso pari, ma i biancocelesti hanno il grande merito di non perdere la lucidità, continuando a spingere con ordine.
Al minuto 58 entrano Gabriele Bazzoni e Gabriele Lobrano, per Danieli e Pisano, e l’esterno di Porto Torres si mette subito in evidenza con un ottimo diagonale respinto con bravura in angolo da Ruiu.
La nostra pressione diventa sempre più costante, e praticamente si gioca solo nella metà campo difensiva del Fonni, ma il fortino resiste con grande vigore.
Fino al minuto 78, quando Bazzoni prende palla a sinistra, mette in mezzo un pallone velenoso che Valenti tocca di sponda per Vuanello, bravissimo a seguire l’azione e mettere in gol sul secondo palo.
Fonni tramortito dallo svantaggio, e crolla al minuto 86, su una gran botta di Gallo che inganna Ruiu anche per un rimbalzo malandrino a pochi metri dalla porta.
C’è ancora il tempo per il tre a zero, e lo realizza Bazzoni, con un rigore che conquista, esegue magistralmente e trasforma in gol.
Arriva poi la conferma del pari tra Valledoria e Thiesi, e dagli spogliatoi si alza il festante coro “salutate la capolista”.
Mauro Coppadoro