Ilvamaddalena – Macomerese 3-3
Promozione, 1° giornata 23 settembre 2018
Ilvamaddalena – Macomerese 3-3
7′ Irde, 20′ Luca Desantis, 26′ Gena Vuanello, 9′ Fois, 28′ Luca Desantis, 39′ Ferraro
Tre gol, un palo, un punto e tanti rimpianti, per l’Ilvamaddalena del presidente Bruno Useli, al termine di una gara di debutto comunque positiva, contro una coriacea ed indomita Macomerese.
Tante cose molto positive, tante ottime giocate, che purtroppo non hanno portato alla conquista di tre meritati punti, soprattutto per il cinismo dei nostri avversari, spietati nel punire alcune nostre distrazioni difensive.
Ma “ai punti” è un pari che sicuramente ci sta stretto, e due punti che si dovrà andare a recuperare altrove.
Al fischio d’inizio, mister Vittorio Serio, privo dell’infortunato Luca Luciano, vara un 4 3 1 2, con Enzo Filinesi tra i pali, Fabrizio Bellu e Luca Calzolaio centrali di difesa, esterni bassi Gabriele Cardu a destra e Christian Casula a sinistra, in mezzo al campo capitan Andrea Arricca con Musibau Oluwalogbon a sinistra e Riccardo Pirina a destra, sulla trequarti Lucas Danieli Vaz dietro le punte Luca Desantis e Gena Vuanello.
Mister Atzori oppone un 4 3 3 con l’ottimo Sechi in porta, i fratelli Colombo centrali, Caria a destra e Murru a sinistra, in mezzo al campo Irde, Ginesu e Frongia, e linea offensiva Fois, Ferraro, Sanna.
È un 4 3 3 molto interessante e flessibile, che in fase offensiva diventa un temibile 3 3 4 che allarga molto la nostra difesa.
Non succede nulla fino al 7′, quando un buco difensivo libera al tiro il 99′ Irde, poco dentro l’area sul vertice destro, e la sua conclusione è imparabile.
La reazione dei Leoni Isolani all’improvviso svantaggio è molto composta e ordinata, con un progressivo avanzamento del nostro baricentro, e gol del pari che arriva al 20′.
Lo realizza Luca Desantis, bravissimo a dettare, con un eccellente movimento sulla linea del fuorigioco, lo splendido assist di Danieli, che lo mette solo davanti al portiere, superato senza difficoltà.
Il punto del pari galvanizza la nostra squadra, che tra il 25′ e il 26′ guadagna tre angoli consecutivi.
Il primo, da destra, lo batte Riccardo Pirina, incornata di Musibau e miracolo di Sechi sulla linea.
Il secondo lo batte Danieli da sinistra, di testa Desantis sotto l’incrocio e respinta miracolosa di Sechi.
Il terzo, di nuovo da destra, di nuovo Riccardo Pirina alla battuta, è stavolta Sechi non può nulla sulla precisa deviazione di testa in tuffo di Vuanello.
Risultato ribaltato, inerzia della gara a noi favorevole, ma avversari tosti, che non mollano, e prima dell’intervallo ci provano due volte Co. Ferraro.
L’avvio di ripresa vede la Macomerese assumere l’iniziativa alla ricerca del pari, che arriva al minuto 54′.
Un lungo cross da destra trova Fois uno contro uno contro Cardu, molto più basso di lui, ed il suo colpo di testa non lascia scampo a Filinesi.
Tutto da rifare, e si comincia coi cambi, con Marcos D’Amico per Danieli e Christian Demeglio per Pirina.
Proprio i due nuovi entrati seminano lo scompiglio sulla fascia destra, mentre Vuanello continua a mettere in apprensione la difesa avversaria.
Un suo gran tiro da 25 metri supera il portiere e colpisce il palo, sulla ribattuta mette dentro D’Amico, ma per il secondi assistente Donadu è in fuorigioco.
Ancora Vuanello, mette uno splendido assist sulla testa di Desantis, che alza di un soffio sulla traversa.
Il terzo gol, meritatissimo, arriva al 73′, al termine di una splendida azione sulla destra, sull’asse D’Amico – Demeglio, con perfetto cross di quest’ultimo, è conclusione volante imparabile di Desantis, che bagna l’esordio con una gran doppietta.
Sembrerebbe il gol del meritato successo, ma la Macomerese non ci sta.
E Ferraro, all’84’, mette la sua firma sul pari, con una bellissima mezza girata al volo, che ancora una volta lascia impietrito Filinesi, in precedenza salvato da Bellu sulla linea, di testa, su perfetta punizione di Frongia.
Non si arrende, l’Ilvamaddalena, entrano anche Emanuele Ledda per Arricca e Nicoló Pisano per Desantis, e ci proviamo in tutti i modi.
Prima del triplice fischio dell’ottimo Melis, un’altra grande occasione sui piedi di D’Amico, ma ancora una volta Sechi si supera ed alza sulla traversa.
Un punto, tanti rimpianti, ma almeno altrettante motivate speranze di poter condurre un torneo di altissimo profilo, con una squadra che sa giocare e divertire.
Mauro Coppadoro – “Coppa” dei Campioni