Ilvamaddalena – Valledoria 1-2
20′ Sini, 24′ Lucas Danieli Vaz, 76′ Masia
Un gol per tempo, ed il Valledoria espugna il Pietro Secci, mantenendo acceso il lumicino della speranza in un’ardua rimonta verso la zona Playoff.
Lumicino che invece si spegne definitivamente per l’Ilvamaddalena: una complicata serie di risultati poteva portarci, dopo il recupero di Fonni, a sei punti dalla terza piazza, ed invece saranno dodici, troppi, anche in caso di vittoria al Peppino Mulas.
Mister Nino Catuogno, ancora privo di Gena Vuanello oltre che di Christian Casula, ha in panchina Andrea Arricca e Luca Calzolaio, e vara una sorta di 4 4 1 1, con Enzo Filinesi tra i pali, Fabrizio Bellu ed iil rientrante Mariano Canavessio centrali di difesa, gli esterni bassi sono Matteo Manca a destro e Fabio Giorgi a sinistra, in mezzo al campo Lucas Danieli Vaz e Musibau Oluwalogbon, sulle fasce Nicoló Pisano e Marcos D’Amico, quindi Diego Pala, per la prima volta titolare, dietro Luca De Santis unica punta.
Mister Falchi dispone il suo Valledoria con un 4 3 3: linea difensiva da destra a sinistra Latte, Sini, Ligios, Patta davanti al portiere Jackson, in mezzo al campo Murru, Palmisano e Abozzi, davanti Auzzas, Luca Milia e Seu.
La partita stenta ad ingranare, e sarà poco brillante e quasi priva di emozioni per tutto il suo sviluppo.
Prima chance per gli ospiti al 4′, con colpo di testa ravvicinato di Seu, un soffio a lato sul palo alla destra di Filinesi.
Che deve arrendersi al 20′, quando il Valledoria batte da destra il suo primo angolo, e Sini colpisce di testa da centro area, senza marcatura, infilando la nostra porta.
Il vantaggio ospite dura appena quattro minuti, perché al 24′ un disimpegno difensivo errato, con un avventato retropassaggio al portiere Jackson, consente a Danieli di recuperare palla a 35 metri dalla porta vuota, ed il suo pallonetto a superare tutta la difesa è perfetto.
Uno a uno, parità, ma la nostra squadra non riesce ad afferrare l’inerzia positiva della gara, ed è nuovamente il Valledoria ad assumere l’iniziativa.
Dopo l’intervallo, Daniele Casula al posto di Pala, e rimarrà il nostro unico cambio del match.
Ne opera invece ben cinque il tecnico avversario, che butta dentro Cugusi, Spezzigu Giovanni, Chafaaoui, Spezzigu Piergianni e Masia.
Proprio quest’ultimo, classe 99, entrato al minuto 29 della ripresa, decide la gara al minuto 31, risolvendo una mischia nella nostra area con un velenoso e angolato tiro dal limite, leggermente spostato sulla destra, che Filinesi tocca, sul suo palo di sinistra, ma non riesce a bloccare.
La nostra reazione non va oltre un tentativo sotto misura di De Santis, ed una punizione di Danieli che rischia di beffare Jackson dalla lunghissima distanza.
Nient’altro fino al triplice fischio di Marongiu, che sa tanto di Game Over, ed almeno un altro giro di giostra nel prossimo campionato di Promozione.
Mauro Coppadoro