La Spiaggia Rosa – La Miriapora truncata
Secondo la relazione elaborata dal Comitato Scientifico del Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena nel 1999, esiste, tra i sedimenti della Spiaggia Rosa, una discreta percentuale di frammenti di Miriapora truncata; un briozoo simile, da vivo, al corallo rosso (col quale viene spesso confuso), che costruisce colonie arborescenti sul substrato roccioso, al riparo dalla luce intensa. Questo briozoo è un organismo scíafilo (ama cioè gli ambienti al riparo dalla luce) e vive in grotte, piccoli anfratti o fondali rocciosi con pareti a pendenza negativa, soprattutto a poca profondità. La colonia di questo organismo in vita è di un bell’aspetto rosso acceso, ma, quando gli individui che la costituiscono (gli zoidi) muoiono, tutto lo scheletro diventa biancastro. Non si possono non citare tracce di piccoli gusci di molluschi lamellibranchi quali pettinidi o mitili di colore rosa o rosso-arancione, presenti qua e là sulla Spiaggia Rosa e che, seppur in quantità esigua, rappresentano un particolare curioso attirando 1’occhio del visitatore più attento. In realtà sono interessanti non come fattori determinanti nel colore della spiaggia, ma quale testimonianza di come il colore rosso-rosa si ripeta in quel luogo un po’ in tutto il paesaggio, dalle rocce circostanti alla sabbia e ad alcune specie animali che vivono in questo ambiente cosi peculiare.
Parzialmente tratto da “La spiaggia rosa e l’isola di Budelli. Guida naturalistica e storica” di Marco Leoni, Fabio Presutti, Luca Bittau