La Spiaggia Rosa – Misure di salvaguardia
Dal 1992, sono stati messi in atto, da parte del Ministero dell’Ambiente, una serie di interventi di salvaguardia per proteggere la Posidonia oceanica ed evitare l’asportazione della sabbia. Tali misure hanno la finalità di ripristinare gli assetti naturali del sistema spiaggia, cercando di recuperare anche gli aspetti estetico-paesaggistici ormai modificati. Il divieto di ancoraggio e la creazione di una campo boe nell’area di Porto Madonna, daranno modo di conoscere la capacità che la posidonia ha di ricolonizzare le aree degradate. Si ricorda che la biocenosi a Posidonia oceanica è oggi protetta dalla Direttiva 92/43 dell’Unione Europea ed è considerata un indicatore dello stato della qualità dell’ambiente marino.
Parzialmente tratto da “La spiaggia rosa e l’isola di Budelli. Guida naturalistica e storica” di Marco Leoni, Fabio Presutti, Luca Bittau