Portotorres – Ilvamaddalena 3-0
Promozione B, 27 ° Giornata
43′ Aut.Matteo Manca, 61′ e 87′ Serra
Niente da fare, sarà per l’anno prossimo.
Nemmeno in questo tentativo l’Ilvamaddalena riesce a mettere assieme quattro risultati utili di fila, e come già era successo altre volte, la quarta è fatale.
A tre turni dalla fine, un exploit rimandato al prossimo campionato, che speriamo più ricco di soddisfazioni di quello che terminerà il cinque maggio.
E terminerà, altro verdetto statistico giunto al termine dei novanta minuti odierni, con un punteggio finale inferiore a quello della passata stagione, quando arrivammo al traguardo a 48, mentre quest’anno, anche vincendo le ultime tre partite, ci fermeremmo a 47.
Una stagione poco fortunata, nella quale hanno pesato tantissimo gli infortuni, soprattutto quello di Gena Vuanello (16 presenze, 11 gol e 4 assist, non è facile rinunciare ad uno così per quasi mezzo campionato), ed alcune espulsioni letali in partitr chiave.
E veniamo alla partita di questo pomeriggio, che i Leoni Isolani hanno affrontato con la certezza aritmetica della salvezza diretta, arrivata dall’esito dell’anticipo tra Ozierese e Valledoria.
Mister Nino Catuogno, nuovamente privo di Lucas Danieli Vaz, e di Fabrizio Bellu ha squalificato, ha schierato Enzo Filinesi in porta, Luca Calzolaio e Matteo Manca centrali difensivi, Mariano Canavessio a destra e Fabio Giorgi a sinistra gli esterni bassi, in mezzo al campo Musibau Oluwalogbon e capitan Arricca, sulle fasce Emanuele Ledda a destra e Riccardo Pirina a sinistra, davanti Marcos D’Amico e Luca De Santis.
Mister Batteta mette in campo il suo Portotorres, che ha bisogno dei tre punti per staccarsi dalla zona Playout, con Sotgiu, Pittalis, Masia, Spano, Lepori, Nieddu, Bernardini, Mura, Ireko, il top player Fabrizio Serra e Stellato.
Il primo tempo è molto noioso.
La partita la devono fare i padroni di casa, e ci provano, ma la nostra squadra controlla con attenzione ed ordine, non rischia praticamente nulla, e va vicina al vantaggio alla mezz’ora, quando Arricca lancia bene in profondità De Santis, che entra in area dal vertice destro e incrocia sul lato opposto un diagonale che finisce di poco a lato.
Tutto fa pensare che si andrà al riposo sullo zero a zero, ed invece al minuto 43 la svolta dell’incontro, con Matteo Manca che salta e colpisce di testa per respingere un pallone alto, ma ne viene fuori una sfortunata deviazione che scavalca Filinesi e si infila in porta.
Il Porto Torres ringrazia, e può iniziare la ripresa in un contesto tattico molto favorevole.
Dopo l’intervallo ci presentiamo con Ivan Viviani al posto di Filinesi e Nicoló Pisano al posto di Ledda.
Qualche buona manovra dei biancocelesti, ma al 61′ un preciso pallonetto di Fabrizio Serra regala ai rossoblu il raddoppio, ipotecando il successo finale.
Altri cambi da parte di Mister Catuogno, che mette dentro Gabriel Andreotti, Marco De Luca e Alessandro Carta (al debutto assoluto in prima squadra) al posto di Pirina, De Santis e Matteo Manca.
È la fase di gioco più produttiva della nostra squadra, che per tre volte sfiora il gol.
Prima con Giorgi, che ha finito per giocare spesso da ala sinistra, con un bel diagonale deviato in angolo (non concesso dall’arbitro) con la punta delle dita da Sotgiu, poi con un colpo di testa di Canavessio su angolo, di poco alto, ed infine con un gran tiro da fuori di controbalzo di Pisano, respinto ancora da Sotgiu.
Niente da fare, non arriva il nostro gol, che pure avremmo meritato, ed arriva invece la punizione, troppo severa, del terzo gol, realizzato ancora da Fabrizio Serra, con un preciso diagonale da sinistra.
Archiviato questo risultato negativo, domenica al Secci arriva il Bonorva, ed una vittoria varrebbe il sorpasso al sesto posto; poi due settimane di sosta e quindi i due turni conclusivi con le due Cenerentole del torneo, Dorgalese e Borore, prima delle vacanze.