Puniti e premiati
Delle persone citate nel presente lavoro per aver preso parte ai fatti del settembre 1943, alcune forono proposte per decorazioni al valore, altre punite disciplinarmente o deferite al tribunale in particolare:
Puniti disciplinarmente:
Cap. medico Dettori Giovanni Maria, malgrado il comportamento giudicato lodevole durante le giornate dall’8 al 13, fu punito per aver abbandonato La Maddalena senza permesso
Cap. di porto Ramponi Cesare: idem;
Denunciati al tribunale:
Seniore Ferrari Giovanni, comandante FAM della difesa di La Maddalena;
Seniore Belloni Menotti, comandante in 2° FAM;
Proposti per la medaglia d’oro:
Capitano di vascello Carlo Avegno;
Proposti per la medaglia d’argento:
Magg. Art. Barsotti Renato: il suo comportamento, soprattutto nell’aver preparato l’azione contro i tedeschi, gli faceva meritare la medaglia d’argento, ma, contemporaneamente, la commissione lo proponeva per una grave sanzione disciplinare per aver criticato aspramente i suoi superiori. Purtroppo finora non si è riusciti a recuperare il diario di questo generoso ufficiale;
S. ten. Fanteria Veronesi Rinaldo (alla memoria);
Soldato Sassi Pasquale (alla memoria);
Proposti per la medaglia di bronzo:
Ten. Col. Rota Vincenzo;
S. te. Fanteria Crediddio Attilio;
Cap. carabinieri Marras Emilio;
Caporal maggiore Grondona Giuseppe;
Caporal maggiore Murgia Vittorio (alla memoria);
Soldato Guyon Emanuele (alla memoria);
Soldato Perrotti Giovanni (alla memoria);
Carabiniere Cotza Giovanni (alla memoria)
Proposti per la croce al valor militare:
Cap. vas. Bondi Sante;
Cap. art. Porcu Luigi;
Cap.art. De Rege Maurizio;
Ten. Art. Giacomino Giovanni;
Ten. Carabinieri D’Angelo Alfredo;
Carabiniere Gallu Giovanni (alla memoria)
Carabiniere Melis Giuseppe (alla memoria)
Giovanna Sotgiu – Co.Ri.S.Ma