CronologiaMilleduecento

Correva l’anno 1239

Testamento di Armano, un pellaio, in cui sono nominate tutte e quattro le cappelle situate nelle isole delle Bocche: Santa Maria de Labetis, Santa Maria del Bisello, Santo Stefano de Buxinaris, Sant’Angelo (de Porcaria).

Orenga, moglie di Armano, stabilisce per testamento che il suo corpo sia sepolto a Santa Maria de Lebetis (Lavezzi)

Nel suo testamento, Guglielmo, medico, nomina Santa Maria del Buello e le altre cappelle delle Bocche. 

Nell’arcipelago è attestata la presenza, almeno periodica, di pastori corsi in una delle isole Buxinarie. Alcuni di loro, avendo accettato di fare da guida a funzionari genovesi, acquistano la possibilità di risiedere a Bonifacio.

11 febbraio

In un documento legale si cita un frate Pantaneo del convento di S. Maria de Lebetis (Lavezzi).

16 aprile

In un documento legale si citano Furadus Cutinus, servo, e Gicumel, frate, del convento di S. Maria de Livellono (altro toponimo di Lavezzi).

6 maggio

Testamento di Bartolomeo de Corso che chiede sepoltura a S.Maria de Labetis (Lavezzi).

25 luglio

In un prestito di denaro è nominata l’Isola di Cavallo.