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Spillone delle spiagge

Spillone delle spiagge (nome scientifico Armeria pungens, nome locale Rosula marina)

Specie endemica della Sardegna e della Corsica. Cresce preferibilmente in spiagge e dune della costa o ambienti ad esse connessi, in due sole isole dell’Arcipelago (Maddalena e di Spargi). Fioritura da maggio a giugno.

Pianta perenne, legnosa alla base, alta dai 10 ai 60 cm fusti riccamente fogliosi. Foglie carnose lineari larghe 1-2 mm con 1 nervatura; fiori in fitti capolini sferici, 1-3 cm di diametro, peduncolo senza foglie; infiorescenza circondata da brattee secche e membranose lunga 4-7 mm, fiori 5 meri, corolla rosea . Fiorisce da maggio a novembre. Il nome col quale è conosciuta sia in Gallura (rosa marina) che nell’arcipelago (rosula marina) non deve confondere: niente, infatti, avvicina la pianta alle rose, né le foglie, che sono lineari, piuttosto rigide e appuntite, né i fiori, raggruppati in capolini tondeggianti dall’aspetto serico e di colore rosa.

La specie è rara vivendo in sole due delle nostre isole ed in modo molto localizzato, alla relativa rarità sulle nostre isole, corrisponde un’abbondanza sulle coste galluresi: basta ricordare cala di Trana, presso Punta Sardegna, o le spiagge di Monti Russu sulla costa occidentale in territorio di Aglientu. In passato, era presente in grande quantità a Spargi nelle dune di Cala Corsara a nord della banchina, ma i lavori per il rifacimento della caserma l’avevano quasi completamente eliminata: nell’indifferenza dei committenti i mezzi meccanici passavano dovunque pestando e sconvolgendo quell’equilibrio; oggi sulle dune che faticosamente si stanno ricostituendo, insieme ai grandi cespugli di setosa timelea, alle piccole euforbie, ai gigli e all’elicriso (ma, purtroppo, anche agli invadenti fichi degli ottentotti), l’armeria è tornata ad abbellire quelle sabbie che la saggia decisione del Parco di costruire la passerella pedonale rende, finalmente, sicuri da calpestio e distruzione.

Ho scattato questa foto in una mattina di maggio dopo un violento acquazzone primaverile. Erano settimane che controllavo il meteo perchè sapevo che il tempo della fioritura dura quanto quello di uno scatto e in quella spiaggia lo spillone delle spiagge (Armeria pungens) è un valore aggiunto. La condizione era perfetta e mentre inquadravo e ragionavo sulle impostazioni di scatto pensavo alla bellezza di quel panorama e al delicato ambiente che avevo davanti, il fragile sistema dunale.
Sono felice che quest’immagine dell’Arcipelago di La Maddalena sia stata premiata in occasione della Giornata Mondiale della Terra; il mio scatto non voleva solo esternalizzare la bellezza di questa spiaggia, ma mostrare che una spiaggia è viva e il suo perseverare nel tempo dipende dal delicatissimo equilibrio tra la componente fisica e vegetale troppo spesso alterato dall’azione dell’uomo. Per cui il mio scatto è un invito al rispetto di questo arcipelago. Mirko Ugo