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Calangianus – Ilvamaddalena 0-2

Promozione – 1° giornata
CALANGIANUS – ILVAMADDALENA  0-2
45′ Gallo, 85′ Pisano

Come nel passato campionato, la prima vittoria stagionale per i Leoni Isolani arriva in trasferta, contro il Calangianus.
Ma se lo scorso anno i primi tre punti arrivarono solo alla quinta giornata, dopo tre pari e una sconfitta, quest’anno il successo pieno arriva subito, alla prima giornata.
Per gli amanti delle statistiche, l’ultima vittoria alla prima giornata risaliva alla Promozione 2015-16, quella che ci portò in Eccellenza.
Un successo beneaugurante, quindi, ma il pomeriggio odierno, oltre la vittoria ed i tre punti, ha consegnato la sensazione di una squadra veramente molto competitivi, capace di giocate da categoria superiore, a tratti irresistibile, e siamo solo all’inizio di un cammino nel quale, passando il tempo e migliorando l’intesa, possono scorgersi grandi margini di miglioramento.
Una grande Ilvamaddalena, insomma.
Che mister Sandro Acciaro mette in campo col consueto 4 3 3, che ha per interpreti Enzo Filinesi in porta, Dombrovoschi e Scigliano centrali di difesa, esterni bassi gli under Cardu a destra e Rajhi a sinistra, linea mediana con Gallo, il debuttante Chiappetta e Vaz, e davanti tridente con Bazzoni, Valenti e Pisano.
Mister Rusani manda in campo i giallorossi di casa, in insolita divisa nero arancio, con Mariani, Ricciu, Patta, Torresi, Gori, Luciano, Bassiri, Vispo, Inzaina, Gargiulo, Sambiagio.
Pubblico numeroso, Ultras Ilvamaddalena sempre presenti, temperatura mite, sole che riscalda il rinnovato Signora Chiara, con tribune molto accoglienti e terreno di gioco perfetto.
Inizialmente le due squadre si controllano molto bene, ed il taccuino rimane vuoto per alcuni minuti, ma lentamente inizia a riempirsi di annotazioni.
Primo pericolo per Mariani, estremo difensore di casa, su un “quasi autogol” di Torresi, successivo ad un gran tentativo in acrobazia di Valenti.
Calangianus insidioso con le iniziative dello sgusciante Argentino Gargiulo, ma ancora Ilvamaddalena pericolosa, due volte, con lo scatenato Bazzoni, un ex.
Prima conclude di poco a lato da fuori, dopo essersi liberato con una eccellente finta di corpo, poi ha la grande occasione del vantaggio, su grave errore di Mariani che sbaglia l’uscita e gli consegna il pallone, ma il nostro funambolico esterno prova la gran botta, che termina alta, anziché depositare nella porta rimasta sguarnita.
Da un nostro errore difensivo arriva una grande chance anche per i padroni di casa, ma dopo l’unica distrazione della sua ottima partita, Cardu riesce a recuperare, con l’aiuto di un grande Dombrovoschi – veramente strepitosa la coppia di centrali formata da lui ed un impeccabile Scigliano – sul solito Gargiulo, murando la sua conclusione.
I ragazzi di mister Acciaro mantengono l’iniziativa, e raggiungono il meritato vantaggio all’ultimo giro di lancetta.
Bravissimo Pisano, che entrato lentamente in partita e non ne è più uscito, risultando tra i migliori in campo, a conquistare una punizione due metri dietro il limite dell’area, leggermente spostato sulla sinistra.
L’esecuzione di Gallo è magistrale, come la sua prestazione.
Parabola perfetta di destro sotto l’incrocio di sinistra, imprendibile per Mariani e probabilmente per qualsiasi altro portiere.
Uno a zero all’intervallo, nessun cambio tra i due tempi, ed un avvio di ripresa dell’Ilvamaddalena veramente strepitoso.
Dieci minuti di spettacolo, con almeno quattro occasioni da gol clamorose.
Cross da sinistra, Valenti di testa murato con un braccio, e rigore calciato dallo stesso Valenti sul palo di sinistra, una grande conclusione da fuori di Chiappetta (grande esordio col Leone sul petto!) e palla di poco alta sull’incrocio destro, una travolgente discesa di Rajhi – autore di una prova esemplare – e grande assist per Bazzoni, con tiro da posizione ottimale respinto con bravura da Mariani, che è ancora bravissimo su Valenti, in conclusione ravvicinata da destra.
Ecco, se vogliamo trovare un limite all’ottima Ilvamaddalena di questo pomeriggio, è proprio nella mancanza di cinismo in quei dieci minuti di grande calcio, nei quali si doveva chiudere la partita, senza correre il rischio di vedere la gara improvvisamente riaperta.
Rischio che diventa concreto al minuto 60′, quando il pari sembra cosa fatta.
Incornata ravvicinata di Gargiulo, sempre lui, e con Filinesi battuto palla sulla traversa, che rimbalza un palmo fuori dalla linea di porta e viene spazzata dalla nostra difesa.
Scampato il pericolo, ci riportiamo in avanti, con il nostro centrocampo – con Gallo e Chiappetta, in evidenza il solito Vaz, che bin sbaglia un passaggio – a comandare le operazioni.
Ancora da un calcio fermo un’altra occasione per il raddoppio, un’altra perfetta parabola di Gallo, sulla quale Valenti alza di testa appena alto sulla traversa, ma dalla tribuna si ha la netta sensazione che senza quel tocco la palla sarebbe potuta andare direttamente in porta.
Su un capovolgimento di fronte, l’ex Luciano riceve sotto porta la palla del possibile pari, ma manca l’impatto vincente.
Manca circa un quarto d’ora alla fine, ed è l’ultimo sussulto dei padroni di casa.
Entrano in campo Desantis per Bazzoni ed al posto di Valenti si rivede finalmente Gena Vuanello, assente dal terreno di gioco dal 20 gennaio, gara esterna con l’Usinese, e data dell’infortunio che lo aveva escluso dal campionato, dopo sedici presenze ed undici gol.
Anche il Calangianus ricorre alla panchina, e fanno ingresso in campo il grande ex Andrea Arricca e l’esperto e sempre insidioso Fraschini, anche lui con trascorsi all’Ilva.
La nostra squadra controlla il gioco ed a cinque minuti dalla fine la chiude.
Dalla linea di metà campo, proprio Vuanello fa partire uno stupendo lancio di 40 metri verso Pisano, che con un colpo di biliardo fa fuori portiere e deposita comodamente nella porta vuota.
Entrano anche Pirina per Pisano e Bellu per Gallo, ma non succede più niente.
Un eccellente terzo tempo offerto dalla ospitalissima società giallorossa, a Luras, chiude un pomeriggio perfetto.
Avanti così, è questa la rotta giusta.

Mauro Coppadoro