Le specializzazioni del lavoro, i forgiatori
(Pagati a giornata). La cava di Cala Francese aveva una forgia grande attrezzata per ogni tipo di lavoro, dove l’acciaio
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A mimoria d’a petra
A mimoria d’a petra
I monumenti realizzati con il granito maddalenino
L’opuscolo stampato dalla SEGIS nel 1919, con l’aggiunta di appendici fino al 1931, riporta quasi tutte le opere realizzate con
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Le abitudini degli scalpellini
Le caratteristiche fondamentali dell’abbigliamento degli operai della cava restarono invariate negli anni, costituendo quasi, per la loro uniformità, una divisa:
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La vita della cava
Dopo il 1904, con la presenza stabile di Attilio Grondona, la soluzione dei problemi organizzativi iniziali e la crescita costante
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La vita difficile degli scalpellini
La malattia più frequentemente diffusa fra gli scalpellini era la silicosi, determinata dalla inalazione continua della sottile polvere di granito:
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Le immigrazioni degli scalpellini
È questa l’epoca delle immigrazioni più consistenti: malgrado l’alternarsi di persone che venivano solo per alcune stagioni, cercando di rientrare
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L’organizzazione del lavoro in cava
Quando la ditta Marcenaro e Grondona acquistò la cava, non fu sempre facile attirare la manodopera e quindi convincerla a
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Il declino di Cava Francese
Dopo un lungo periodo di crescita che pareva inarrestabile, con soddisfazioni economiche e morali per la SEGIS, la vera crisi
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L’assetto della società SEGIS
L’alternanza nella direzione della cava cessò quando Attilio Grondona decise di accasarsi alla Maddalena sposando Lucia Manini. Da quel momento
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Le prime commesse di Cava Francese
Le prime due importanti commesse ottenute mettevano alla prova e contribuivano a rodare il sistema: la prima prevedeva la fornitura
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