Correva l’anno 1580
Fu nel 1580 che per la prima volta, in un documento ufficiale, appare il nome “Magdalena” ad indicare l’isola che tutt’oggi dà il nome al nostro Arcipelago e alla nostra città. Fu infatti in quegli anni che lo storico, geografo ed ecclesiastico Giovanni Francesco Fara (Sassari 1543 – Bosa 1591), autori dei due libri ‘Chorographia Sardiniae’, citò l’isola di Santa Maria Magdalena; a Caprera attribuiva il toponimo Porcaria, Asinea a Santa Maria, Porrita a Budelli Capizzola a Razzoli. Nell’opera da lui realizzata, che per i secoli successivi è stata una delle fonti principali dalle quali geografi e studiosi hanno tratto le loro notizie, sebbene fosse priva di cartine, il Fara riporta come disabitate queste isole. (C. Ronchi)