CronologiaDuemila

Correva l’anno 2011

8 gennaio

Muore, nella casa di via Vittorio Emanuele, il maestro Antonio Zavota. Era nato a Casamicciola, comune dell’isola di Ischia, 94 anni prima, il 4 marzo del 1917. A La Maddalena giunse giovanissimo, dopo il diploma di maestro, per il servizio militare. E come è successo a tanti altri vi è rimasto per sempre. Qui infatti conobbe Gina Millelire, figlia di Giuseppe, discendente da Agostino Millelire, il governatore dell’Isola nei primi anni dell’Ottocento, ai tempi della presenza di Nelson. In decenni d’insegnamento, legioni di alunni sono passati sotto le sue cure, in parte in Gallura, nelle scuole rurali, e in buona parte a La Maddalena. Dotato di particolari doti manuali e della capacità di ben rapportarsi con i ragazzi più difficili, al maestro Zavota venivano spesso assegnate le classi più ‘turbolente’, quelle composte da ragazzi che probabilmente si sarebbero presto avviati al lavoro. Altri tempi! Il maestro Zavota fu per molti anni amministratore della mensa scolastica del Palazzo Scolastico e delle scuole pluriclassi periferiche, della Refezione, come allora si chiamava. Oggi, per il tempo pieno, una comodità per i genitori, un tempo un pasto caldo e sicuro per molti bambini di famiglie bisognose. (C. Ronchi)

20 aprile

Venduta per 127 mila euro l’isola di Spargi, l’ente parco annuncia ricorso. È un luogo che può essere soltanto ammirato, ma per l’imprenditrice toscana Sara Sorbino l’investimento vale il privilegio di godere tutta per se questa fetta di natura incontaminata. Sulla spiaggia di Cala Bonifazzinca e di Cala Canniccio, la signora di Chiusi che ieri si è accaparrata l’isolotto, potrà piantare sistemare solo ombrellone e asciugamano. Non avrà mai neanche il comfort di un bagno o di una doccia. Da tralasciare subito l’idea di realizzare una grande villa con terrazza sul mare, di fronte alla spiaggia rosa di Budelli. Sara Sorbino, 32 enne nuova proprietaria dell’isola di Spargi: “Se resterò proprietaria dei 17 ettari dell’isola farò una cosa sola. Cercherò di tenere puliti quei terreni. Sono una sognatrice. Credo che quel paradiso debba restare com’è oggi e vada preservato nel tempo. Qualcuno penserà che sono pazza, ma lo penso davvero”.

4 giugno

La lungimiranza di un sindaco del Novecento, Giuseppe Deligia, democristiano, portò ad imporre ad una società di costruzioni di Roma, la Seis (che realizzò un mega complesso di ville e case uni e bi-familiari, unitamente ad una palestra-teatro e ad ampi locali scolatici, in una delle zona più pregiate dell’isola di Maddalena, appena al di sopra della selvaggia Cala d’Inferno e della rinomata Baia Trinita, da affittare singoli e famiglie dei militari dell’allora presente basa Usa per sommergibili nucleari), che dopo trent’anni una parte consistete dell’edificato diventasse di proprietà del Comune di La Maddalena. Così è stato pochi anni fa. Il dono inatteso, e che ora si sta rivelando immeritato, è giunto su un vassoio d’argento al sindaco Comiti il quale, tra le inconcludenze ormai purtroppo croniche della sua amministrazione, deve suo malgrado annoverare anche questa. Il complesso ex Seis-ex Usa, nel quale si sarebbe dovuto sviluppare un polo formativo d’eccellenza, risulta da anni inutilizzato e sottoutilizzato, e oltretutto a rischio di depredazioni ed atti vandalici. Pare ora che l’Amministrazione Comunale, almeno secondo quanto scrivono i consiglieri di minoranza Luca Montella, Gaetano Pedroni e Massimiliano Guccini, stia prendendo in considerazione l’ipotesi di vendita degli immobili, ipotesi, scrivono i tre consiglieri “comunicateci dall’Assessore al Bilancio Nicola Gallinaro nel corso di un sopralluogo presso la struttura”. Su questo argomento i tre chiedono: “1) quali ragioni hanno portato a questa eventuale decisione; 2) se esiste una società contattata per le vie brevi disponibile a formulare un’ offerta d’acquisto. 3) quale base economica è stata ipotizzata per la vendita”. Dichiarandosi contrari a questa eventualità Montella, Pedroni e Guccini propongono “in alternativa, di valutare la possibilità di utilizzare la struttura, immersa in una zona di immenso pregio ambientale, come centro per la Talassoterapia, che in quanto basata sull’azione curativa del clima marino trova in quel sito l’ubicazione ideale. Questo garantirebbe sicuramente enormi ricadute positive, economiche, occupazionali e di benessere, avviando oltretutto un processo di destagionalizzazione dell’offerta turistica di cui la nostra Città ha concretamente bisogno”. Resta da vedere se questa ipotesi formulata dei tre consiglieri di minoranza sia basata solo su mere chiacchiere politiche (delle quali non si sente assolutamente il bisogno) o abbia invece alla base qualche serio progetto, di qualche seria società, seriamente intenzionata a realizzarlo. Il che sarebbe seriamente interessante.

20 giugno

Troupe inglese invade la spiaggia rosa nell’isola di Budelli. Una troupe inglese è arrivata davanti all’isola di Budelli, nell’arcipelago de La Maddalena e, dopo aver ancorato panfilo di 70 metri, è sbarcata sulla splendida spiaggia rosa, incurante dei divieti, e ha allestito un set fotografico con tanto di divani, poltrone e un gran via vai di tecnici e attrezzature. Ma come è possibile, gli inglesi sono per tutti noi un esempio di attenzione per l’ambiente, il Regno Unito è la nazione che più di ogni altra in Europa sta affrontando con impegno il passaggio alle energie rinnovabili, è nota per le sue campagne a favore della natura. E’ insomma un Paese green-friendly. E così alla luce di questo episodio a cui le Istituzioni locali hanno reagito con sdegno, fra tutti c’è chi è andato oltre e dopo essersi collegato al proprio profilo Facebook ha scritto un post e l’ha inviato a David Cameron. Sì, il sottosegretario ai Beni Culturali Riccardo Villari ha deciso di coinvolgere il premier inglese, noto per il suo impegno a favore dell’ambiente: “Gentile Primo Ministro – ha scritto sulla bacheca Villari – da amante del patrimonio naturale, prima che da esponente del governo italiano, condivido con lei un appello al rispetto di un paradiso incontaminato come la spiaggia rosa di Budelli, che non è solo un tesoro italiano, ma patrimonio di tutta l’umanità”.

27 luglio

Sono sette quest’anno i progetti finalisti del Premio Franco Solinas, che assegnerà 12.000 euro alla Migliore sceneggiatura e una Menzione speciale di 3.000 euro. La selezione fra i 107 progetti inviati in forma anonima al massimo concorso del Premio Solinas, riservato alle sceneggiature inedite per il cinema, è stata curata dalla giuria composta da: Francesco Cenni, Teresa Ciabatti, Anne Riitta Ciccone, Claudio Cupellini, Domenico Distilo, Giorgio Fabbri, Giovanni Galavotti, Annamaria Granatello, Filippo Gravino, Giorgio Gosetti, Gloria Malatesta, Anna Negri, Marco Pettenello, Roberto Scarpetti, Francesca Solinas. A contendersi i premi saranno: “BLU BULL” di Alessio Cremonini, crudo ed efficace ritratto di un gruppo di adolescenti di periferia; “BOB” di Francesco Agostini, che racconta un simpatico farabutto cinquantenne incapace di gestire i rapporti sentimentali e familiari; “GLI ANGELI NON HANNO ALI” di Enrique Boh Serafini, affresco sulla vita e le sfide di una donna di un villaggio afroecuatoriano tra natura avvolgente e magia; “I DIVANI DEGLI ALTRI” di Davide Lantieri, Duccio Chiarini e Roan Johnson, divertente commedia su un ricercatore trentenne precario e indeciso; “IL MESTIERE” di Massimo De Angelis, suggestivo e visionario racconto su un azzeccamuort’ e il suo assistente ambientato “tra Caserta e Mercurio”; “LA VITA TI ARRIVA ADDOSSO” di Francesco Apice e Paolo Sassanelli, movimentato e coinvolgente road movie di una strana coppia alla ricerca di una vita migliore; “SU BANDIDU ARZANESU” di Emanuele De Vincenti, epopea sarda ispirata alle vicende del bandito Samuele Stochino, diventato famoso negli anni ’20 come “la Tigre dell’Ogliastra”. La proclamazione dei vincitori si terrà il 31 luglio a La Maddalena, in collaborazione col festival “La valigia dell’attore”(27-31 luglio), che ospiterà infatti nuovamente l’ambito riconoscimento in nome dell’amicizia che legava l’attore Gian Maria Volontè e Franco Solinas.

9 ottobre

Il Censimento 2011 è il primo censimento online con i questionari compilati anche via web, La Maddalena conta 10.936 abitanti.

5 novembre

Operatori maddalenini a Londra. Uno stand a loro spese alla fiera mondiale delle vacanze. Sono partiti gli operatori che parteciperanno a Londra all’incontro mondiale sul turismo. Paola De Martino, Federica Acciaro, Maddalena Rosi, Melinda Marini, Marco Terrazzoni, Gian Franco Bardanzellu e Pino Flamini allestiranno, a loro spese, lo stand della Maddalena. Alla fiera londinese sono previsti circa 60 mila visitatori e pertanto i maddalenini hanno preparato materiale (filmati compresi) su tutte le bellezze della loro all’isola. I sette devono rappresentare anche le 86 ditte che, per il momento, hanno aderito all’iniziativa e quindi, a Londra, andranno anche per mostrare il nuovo logo che il Comune ha fatto preparare e che servirà non solo in questa occasione, ma anche per le altre in programma. E’ stato il sindaco, in una conferenza, a elogiare il lavoro svolto dal grafico Pino Flamini che ha messo a disposizione la sua professionalità a titolo gratuito, essendo, come ha dichiarato, un amante di quest’isola: «E la voglio vedere rialzarsi dai colpi subiti». Quale migliore occasione, quindi se non partecipare a questa grandiosa fiera che abbraccia migliaia di appassionati. «Andiamo a proporci – ha detto Marco Terrazzoni – perché l’isola non è solo mare, ma anche cultura».