Ilvamaddalena – Montalbo 3-2
13′ Manca (Rig), 18′ e 27′ Sergio Valenti, 35′ Allegria (Rig), 55′ Ciprian Dombrovoschi.
Ancora una vittoria, la nona su dieci incontri casalinghi, la diciassettesima in venti giornate, e la capolista vola, chiudendo i primi due terzi del campionato con otto punti di vantaggio sulla più diretta rivale, incapace di sostenere il ritmo infernale impresso dai biancocelesti alla corsa per il primato.
La nona interna è una vittoria rocambolesca, al termine di una partita che si è rivelata densa di insidie, molte in più di quante se ne potesse prevedere alla vigilia.
Anche perché a volte il calcio si diverte a seminare ostacoli imprevisti, e la forza delle grandi squadre è anche nella capacità di superare anche questi, di raddrizzare ciò che sembra storto.
Privo degli squalificati Bellu e Chiappetta, mister Acciaro per il suo consueto 4 3 3 sceglie Esposito in porta, centrali Dombrovoschi e Scigliano, esterni bassi Carta e destra e Bazzoni a sinistra, mediana con Gallo, Musibau e Danieli, e davanti Pisano con la V2, Valenti e Vuanello.
Mister Matzuzi manda in campo l’ottimo portiere Floris, Corsini, Arricca, Truzzu, Piga, Saporito, Piredda, Allegria, Cadoni, Manca e Djieng.
Avvio di gara veemente dei padroni di casa, come nelle ultime prestazioni, chiuse nel primo tempo.
Nei primi nove minuti tre angoli, una gran parata di Floris su Pisano, ed al nono un rigore, per fallo di mano su una conclusione da fuori area.
Batte Lucas Danieli, e per la prima volta in questa stagione e quella passata non trasforma dalgi undici metri, fermato da un buon riflesso del bravo Floris.
Il pericolo scampato carica la Montalbo, che al minuto 13 trova un giusto rigore, per fallo di Carta su un attaccante avversario.
Esecuzione precisa di Manca, ed inatteso vantaggio degli ospiti.
Che un paio di minuti dopo potrebbero addirittura raddoppiare, ma la precisa punizione calciata da Manca viene respinta con bravura da Esposito.
La nostra squadra, oggi in casacca blucerchiata, si scuote, dando prova di grande forza mentale.
Minuto 18, Bazzoni si accentra da sinistra, pallone sull’out destro per Vuanello, assist in mezzo e deviazione vincente di Valenti per il gol del pari.
Ancora un paio di occasioni, per Pisano e Vuanello, ed al minuto 27 arriva il raddoppio.
Da Gallo, anche oggi inesauribile ed impossibile da fermare, a Vuanello, ancora sull’oit destro, preciso cross per Valenti, strepitoso nell’incornata vincente, con movimento e stacco da fuoriclasse.
Doppietta e decimo gol stagionale in campionato, e siamo in vantaggio.
In tribuna si pensa che il più sia fatto, ma al minuto 35 incursione offensiva della Montalbo, e tiro da fuori, fermato in area con un braccio.
Ancora un rigore, stavolta lo batte Allegria, e pallone centrale sotto la traversa, imparabile.
Tutto da rifare, e prima dell’intervallo ci prova ancora Valenti, con un’altra splendida incoronata, ma stavolta prende in pieno la traversa.
Parità al riposo, e torna in campo un’Ilvamaddalena feroce, decisa a a riportarsi subito in avanti.
Ci riesce dopo otto giri di lancetta, al minuto 53, punizione sull’out destro da quaranta metri, parabola arcuata e potente di Gallo, stacco. Imperiale di Dombrovoschi e colpo di testa che sorprende il portiere due passi fuori dalla porta, scavalcandolo.
È il secondo gol stagionale di Ciprian, anche il primo alla Montalbo ed anche allora il terzo della nostra squadra.
Esce Pisano per Rajhi, che va basso a sinistra mentre Bazzoni va a fare la terza punta.
Cerchiamo di chiuderla col quarto gol, ma in alcune circostanze è bravo il portiere ospite.
Partita che rimane aperta, con un po’ di nervosismo per la direzione arbitrale molto confusa, con varie distrazioni, ed errori da una parte e dall’altra.
Giallo a dieci dalla fine, quando il direttore di gara ammonisce senza motivo Esposito, già ammonito, poi gli mostra il rosso, e poi richiamato dal primo assistente “ritira” il secondo giallo.
La Montalbo rimane in gara ed ha addirittura una palla per il pari, con Arricca che spara alto.
Negli ultimi secondi doppia opportunità per Gallo e Vuanello, ma il risultato rimane fermo sul tre a due.
Al fischio finale tanto entusiasmo in campo e in tribuna per i tre punti, che sono tre punti in più sul Thiesi, sconfitto a Porto Torres.
E domenica grande sfida, in casa della Lanteri dei miracoli, imbattuta da quattordici giornate, cioè dal match di andata perso al Pietro Secci, con una invenzione di Bazzoni nel finale di gara.
Mauro Coppadoro