Correva l’anno 1421
Si succedono nella carica di viceré di Sardegna Bernardo de Centelles e Oliviero de Oliveira.
A Cagliari il Parlamento sardo viene riunito per la seconda volta da Alfonso V. La carta de logu viene estesa a tutta la Sardegna: vi si nomina il Castello come uno dei più importanti della Sardegna, assegnato come feudo a Riambau de Corbeira, insieme ad altre ville della Gallura fra le quali Arsaghene e Capichere.
5 gennaio
Obligato ad aiutare la regina Giovanna II di Napoli , Alfonso V d’Aragona toglie l’assedio a Bonifacio dopo aver nominato Viceré di Corsica Vincentello d’Istria. Quest’ultimo governerà tutta l’isola, tranne Bonifacio e Calvi che resteranno fedeli a Genova.
7 gennaio
Dopo l’intervento di Genova, che riesce a rifornire di viveri la città di Bonifacio. A dicembre, la città di Bonifacio conta circa 8.000 abitanti.