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Erba corallina

Erba corallina (nome scientifico, del quale non sono certa, dovrebbe essere Corallina officinalis e Corallina elongata, nome locale curaddina)

Non è un’erba , ma un’alga marina usata per le sue qualità vermifughe, che è abbastanza facile osservare perché cresce anche in acque basse: di colore giallo cupo nelle prime fasi dello sviluppo, assume poi una tinta rosso scuro e probabilmente a questa deve il suo nome che la associa al corallo. Si raccoglieva nello stadio iniziale di crescita e si faceva asciugare al sole avendo cura di ritirarla la sera per non farla inumidire: si conservava poi abbastanza a lungo in sacchetti di carta.

Alcuni pescatori, e fra questi i D’Agostino, ne avevano sempre una riserva che, all’occorrenza, vendevano al mercato o regalavano. Posta nell’acqua bollente la corallina dava un infuso dal forte sapore, simile a quello delle patelle; secondo alcuni non era necessario far bollire l’acqua prima di immergervi l’alga, ma in tal caso l’infuso doveva riposare tutta la notte e solo la mattina seguente si poteva bere.

Non so se ora qualcuno la usi ancora, ma durante la mia infanzia le qualità vermifughe dell’alga erano considerate indubbie e quindi credo che nessun bambino si sia sottratto alla bevanda poco gradevole, ma, secondo gli adulti, tanto utile! Da notare che alcuni per risolvere l’antipatico problema degli ossiuri, ricorrevano ad una pratica di tipo magico-superstiziosa consistente nel tagliare pezzetti di filo bianco da un rocchetto direttamente nell’acqua contenuta su un piatto che veniva tenuto sulla testa del bambino da curare: le parole adatte al rito accompagnavano i gesti e la caduta dei fili che si torcevano, proprio come vermi, prima di arrivare nell’acqua e, bagnandosi, sembravano perdere vita.

Parzialmente tratto da “Il mondo della pesca” – Co.Ri.S.Ma – Giovanna Sotgiu

  1. Il mondo della pesca – I parte
  2. Il mondo della pesca – II parte
  3. Il mondo della pesca – III parte
  4. Il mondo della pesca – IV parte
  5. La pesca con le reti
  6. La pesca delle aragoste
  7. La pesca con le nasse
  8. La pesca con i palamiti
  9. Erba corallina
  10. Foca monaca – (Monachus Monachus)
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  12. Pinna Nobilis – Gnacchera
  13. Delfino – U fironu
  14. Le spugne
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  16. La barca
  17. Provenienze dei pescatori maddalenini