IlvamaddalenaLa Maddalena NewsSport

Usinese – Ilvamaddalena 1-3

13′ Gena Vuanello, 21′ Sergio Valenti, 47′ Piredda, 50′ Fausto Chiappetta

Ogni partita una finale.
Ritornello ormai ricorrente nelle dichiarazioni infrasettimanali dei protagonisti di questo fantastico duello, Ilvamaddalena e Thiesi.
Niente tabelle o calcoli, bisogna scendere in campo per vincere, sempre, ovunque.
E allora ci sono finali e… finalissime.
Come la partita di questo pomeriggio a Usini, contro una squadra di grandissimo livello, con alcuni giocatori fuori categoria, mentre i rivali erano impegnati sul campo del fanalino di coda.
La “missione” biancoceleste, oggi, era chiudere la giornata mantenendo almeno inalterato il suo prezioso vantaggio.
Missione compiuta, con una prestazione di grande spessore, rimediando ad alcune assenze che hanno costretto Mister Acciaro ad inventarsi una formazione nuova, con soluzioni inedite.
Privo dello squalificato Fabrizio Bellu, e con Dhia Rajhi, Gabriele Cardu e Luigi Vitiello indisponibili, il tecnico Maddalenino estrae dal cilindro Gabriele Lobrano e Gabriele Bazzoni esterni bassi, accanto ai centrali Ciprian Dombrovoschi e Julian Scigliano, e davanti a Matteo Esposito.
Mediana titolare, con Salvatore Gallo, Chiappetta e Lucas Danieli Vaz, davanti Gena Vuanello, Sergio Valenti e Nicoló Pisano.
Mister Loriga manda in campo Sortino, Valenti, Sanna, Cacace, Delogu, Pazzola, Caddia, Fiori e davanti le star Piredda, Saba e Usai.
Premono in avvio i rossoblu, ma non riescono ad impensierire la retroguardia avversaria.
Al 13′, prima occasione e gol per la capolista: dalla trequarti destra tagliente punizione di Gallo, torre di Valenti, testa di Chiappetta, miracolo di Sortino e tap in vincente di Vuanello.
Passano tre minuti e l’Usinese, sfortunata, sfiora il pari, con un colpo di testa a botta sicura del Valenti rossoblu, respinto dal palo, con Esposito chiaramente fuori causa.
Passato il pericolo, l’Ilvamaddalena raddoppia, al minuto 16, con Valenti che riceve un delizioso assist di testa di Pisano, si presenta solo davanti a Sortino e lo batte con freddezza.
Reagiscono i padroni di casa, ed al minuto 21 Esposito si supera, con una strepitosa deviazione su colpo di testa di Saba da due passi.
Poche emozioni fino all’intervallo, ma subito un lampo in avvio di ripresa.
Minuto 47, punizione da 25 metri, e l’esecuzione di Piredda è da antologia, assolutamente imparabile sotto l’incrocio alla destra dell’incolpevole Esposito.
L’immediato gol dei rossoblu sembra spostare l’ inerzia della gara dalla loro parte, ma dopo appena tre minuti, al 50, i biancocelesti Isolani ritrovano il doppio vantaggio.
Punizione “no look” di alta scuola di Gallo per Pisano, che di prima intenzione inventa il secondo assist di giornata, per il primo importantissimo gol stagionale in campionato di Chiappetta.
Una mazzata tremenda, l’Usinese non si riprende più, e quando rimane in dieci, al minuto 71, per il secomdo giallo rimediato da Delogu, cala praticamente il sipario sulla partita, non prima di vedere in campo Musibau Oluwalogbon per un esausto e sempre eccellente Danieli.
Grande entusiasmo al triplice fischio finale.
Ottima prestazione di tutti, squadra unita e compatta, Pisano sempre più scatenato, la V2 Argentina che trova il gol con maggiore facilità, una mediana strepitosa, di livello superiore, i soliti centrali insuperabili davanti ad un Esposito sempre più sicuro, ed oggi due “terzini” improvvisati che sono stati esemplari per come sono entrati nel ruolo, giocando con grande sacrificio e sostanza.
Bene, benissimo così.

Mauro Coppadoro